margherita01
margherita02

5 x mille

seguici su facebook

"Good Deels Day" 31 marzo 2017

Locandina FDA  Autostima- Good Deeds Day 2017Anche quest'anno l'associazione "Famiglie di Angeli" partecipa alla manifestazione internazionale Good Deels Day, organizzata in Italia dal Cesv-Spes. L'evento, celebrato in tutto il mondo, è nato per diffondere la solidarietà e le pratiche delle buone azioni. La nostra associazione partecipa all'iniziativa con un incontro gratuito sull'autostima, dal titolo "Il valore di Sè: l'Autostima", condotto dalla psicoterapeuta  Elisabetta Vella, Docente Facoltà di Medicina-Università di Tor Vergata e dalla dott.ssa Enza Tripaldi, counsellor professionista analitico transazionale.

“Il sentimento di autostima non è innato: lo si impara in famiglia, nella scuola, nella società in genere. Dipende dai messaggi che un bambino riceve, se egli si sente accettato e prezioso”. (Virgin Satir)

E' importante quindi, potersi riconoscere come "Ok", piuttosto che rimanere intrappolati in un copione di vita perdente (E.Berne), poichè chi non sta bene con se stesso difficilmente saprà stare bene con gli altri.

L'incontro si terrà il 31 marzo 2017, alle ore 16,30 presso la sede dell'associazione,
in Villa Adriana-Tivoli, via di Ponte Lucano,1
info: 349 7498403

Uno dei pezzi più belli sull’autostima è senz’altro laDichiarazionedi Virginia Satir, psicoterapeuta americana che ha saputo fondere le basi teoriche della psicoterapia familiare con la ricerca di positività, benessere, ottimismo e capacità di sdrammatizzare.

 

Estratto dalla dichiarazione di autostima di Virginia Satir.

"Io sono io.  In tutto il mondo non c'è nessun altro esattamente come me.
Ci sono persone che hanno alcune parti come me, ma nessuno equivale esattamente a me.
Perciò, tutto ciò che esce da me,  è autenticamente mio, perché io solo l'ho scelto.

Mi appartiene tutto di me, il mio corpo, con tutto ciò che fa;
la mia mente, con tutte le sue idee e i suoi pensieri;
i miei occhi, con le immagini di tutto ciò che contemplano;
i miei sentimenti, qualunque essi siano: rabbia,gioia, frustrazione, amore, delusione,eccitazione;
la mia bocca e tutte le parole che ne escono: educate, dolci o aspre, corrette o scorrette, la mia voce sonora o delicata; e tutte le mie azioni, siano esse verso gli altri o verso me stessa. 
Mi appartengono le mie fantasie, i miei sogni, le mie speranze, le mie paure.
Mi appartengono tutti i miei trionfi e successi, tutti i miei fallimenti ed errori, poiché mi appartiene tutto di me e sono in grado di familiarizzare intimamente con me stessa. 
In questo modo posso amarmi e diventare mia amica, in ogni mia parte.  Posso far sì che tutto di me lavori per il mio miglior interesse.

So che ci sono aspetti di me che mi sconcertano e altri aspetti che non conosco, ma finché mi sono amica e continuo a volermi bene, posso coraggiosamente e con speranza cercare delle soluzioni alle incertezze e modi per scoprire di più me stessa.

Comunque io sembri, qualsiasi cosa dica o faccia e qualsiasi cosa pensi in un dato momento,sono io.
Questo è autentico e rappresenta dove sono io in quel momento.

Quando rivedo più tardi come sembravo,  cosa ho detto , come ho pensato e sentito, certe parti possono risultarmi sconvenienti. Allora posso mettere da parte ciò che non va, tenere ciò che rimane e inventare qualcosa di nuovo al posto di ciò che ho scartato.
Sono in grado di vedere, ascoltare, sentire, emozionarmi,pensare, dire e fare.
Possiedo gli strumenti per sopravvivere, per essere vicina agli altri, per essere produttiva, per dare un senso e un ordine mondo esterno, alle persone e alle cose al di fuori di me.

Io mi appartengo e, perciò, posso progettarmi.
Io sono io e sono Ok".

                                                                       ( Virginia Satir, Selbstwert und Kommunikation, 1975)