I giovani e il fascino del rischio
Il 25 ottobre 2017, alle ore 09,00 nella sede universitaria di piazza della Repubblica a Roma, si terrà il Convegno sul tema "I giovani e il fascino del rischio". Strategie di prevenzione ed educazione: esperienze dell'Associazione "Famiglie di Angeli"onlus. Tale incontro è organizzato dall'Associazione "Famiglie di Angeli" in collaborazione con la Cattedra di Sociologia Generale e Sociologia dei Processi Culturali e Comunicativi dell'Università degli Studi Roma Tre. E’ rivolto in particolare agli studenti della Facoltà di Scienze dell'Educazione, quali futuri professionisti del processo educativo. La loro partecipazione al convegno avrà infatti validità di tirocinio interno, al fine dei crediti formativi. Sarà questo, un incontro tra scienza ed esperienza. L'associazione, infatti, si avvale di esperti della relazione d'aiuto, di docenti universitari, di dirigenti della Polizia Stradale e dell'Automobile Club Italia, che si confronteranno sulle ragioni e sulle possibili modalità di prevenzione delle condotte a rischio dei giovani, con un'analisi sociologica, psicologica e giuridica dei fenomeni. Nell’occasione, l'Associazione "Famiglie di Angeli" presenterà un'iniziativa per premiare, con due Corsi di Guida Sicura, gli studenti che invieranno un progetto di tesi nelle discipline di Sociologia generale o Sociologia dei processi culturali e comunicativi o di Psicologia dello sviluppo, rispondente alle tematiche affrontate nel convegno. I due corsi di Guida Sicura sono offerti dalla Direzione Generale ACI di Vallelunga.
Di seguito il regolamento.
Il convegno si inserisce tra le attività che l'associazione promuove. "Famiglie di Angeli" presta particolare attenzione al mondo dei giovani ed è impegnata costantemente alla loro sensibilizzazione sulle conseguenze negative dei comportamenti a rischio.
Programma
- Prof.ssa Lucia Chiappetta Cajola - Università degli Studi Roma Tre
saluti introduttivi - Prof.ssa Cecilia Costa - Università degli Studi Roma Tre
Introduzione al Convegno - Prof.ssa Enza Tripaldi - Presidente dell'Associazione FDA , Università Europea di Roma
Associazione "Famiglie di Angeli": esperienze di prevenzione per la promozione di stili di vita sani per i giovani e sostegno alla genitorialità - Prof.Guido Traversa - Università Europea di Roma
Responsabilità individuale e responsabilità collettiva - Prof.ssa Claudia Caneva - Pontificia Università Lateranense
Società del rischio e cultura dell'incertezza - Prof.ssa Susanna Pallini - Università degli Studi Roma Tre
Il rischio della relazione - Prof.ssa Elisabetta Vella - Università di Tor Vergata
Il valore della sofferenza: Stimolo o impedimento alla crescita - Dott.ssa Barbara Morsello - Università degli Studi Roma Tre
I giovani e la cultura del rischio - Dott.ssa Melisa Prestianni - Volontaria dell'Associazione
Essere giovani consapevoli: un esempio di intervento educativo per i protagonisti del domani - Dott.ssa Luisa Loiacono - PhD Fondazione Santa Lucia IRCCS
Il rischio in adolescenza: nuove prospettive dal cervello e dalla scienza del comportamento - Dott.ssa Antida Aversa - ACI - Direzione per l'Educazione Stradale,la mobilità e il turismo. Ufficio Mobilità e Sicurezza Stradale
Incidentalità stradale e fattori di rischio - Dott.ssa Luisa Tombolini -Sezione Polizia Stradale di Roma
La comunicazione della Polizia Stradale - Dibattito e Conclusioni
Sulle Ali della leggerezza IX Edizione - 22 settembre 2017 - Tivoli - Villa d’Este
Anche quest'anno nell’ambito delle aperture serali dell’istituto Villa Adriana e Villa d’Este, torna l'appuntamento musicale “Sulle Ali della Leggerezza” giunto alla IX edizione e organizzato dall' L’Associazione “Famiglie di Angeli” onlus.
Una edizione particolarmente importante per l’Associazione che festeggia quest’anno quindici anni di attività. Costituita da professionisti, volontari e da genitori che hanno perso i figli, vittime di incidenti stradali, l’Associazione realizza attività per facilitare la ripresa del cammino di vita di genitori che hanno subito il lutto per la perdita di un figlio ed educare i giovani alla corretta percezione delle condotte a rischio.
Il concerto si inserisce tra le attività dell’Associazione per l’importante ruolo della musica come strumento di comunicazione e cura.
“La musica riesce“, spiega la Dott.ssa Enza Tripaldi Presidente dell’Associazione ,”a penetrare i cuori delle persone, anche di coloro che non vi si sono mai accostate. Là dove c'è scoramento, sconforto, abbandono della propria voglia di combattere, della propria voglia di pensare al domani, la musica ha un effetto salvifico nel cuore e nella mente delle persone”.
Il concerto si terrà il 22 settembre 2017 ore 20,00 nella splendida cornice di Villa d’Este a Tivoli.
Si esibiranno in concerto il Chorus e la Cantoria dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia, accompagnati al pianoforte dal M° Riccardo Balsamo e dall'Ensemble Strumentale dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia, diretti dal M° Massimiliano Tonsini.
Saranno eseguiti brani musicali a partire dal '500 per concludersi con una sorprendente esplosione di ritmi contemporanei.
L'alternarsi delle coinvolgenti melodie contribuirà a creare atmosfere cariche di pathos, sulla straordinaria ribalta di Villa d'Este, uno dei monumenti più importanti del Rinascimento italiano e patrimonio dell'Unesco.
Grazie alla collaborazione con l’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este si potranno visitare gli splendidi giardini che, animati da fontane, giochi d’acqua, ninfee, grotte e musiche idrauliche, offriranno uno spettacolo di profonda fascinazione di fronte al quale non si potrà che rimanere estasiati quale non si potrà che rimanere estasiati.
L'evento ha ricevuto il patrocinio gratuito del Comune di Tivoli.
Il biglietto di ingresso alla Villa comprende l'ingresso al concerto fino ad esaurimento posti.
Biglietto intero € 8,00 - ridotto € 4,00 - gratuito fino a 18 anni - riduzioni secondo termini di legge info: 0774 332920 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Info: Enza Tripaldi 349 7498403 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
"Good Deels Day" 31 marzo 2017
Anche quest'anno l'associazione "Famiglie di Angeli" partecipa alla manifestazione internazionale Good Deels Day, organizzata in Italia dal Cesv-Spes. L'evento, celebrato in tutto il mondo, è nato per diffondere la solidarietà e le pratiche delle buone azioni. La nostra associazione partecipa all'iniziativa con un incontro gratuito sull'autostima, dal titolo "Il valore di Sè: l'Autostima", condotto dalla psicoterapeuta Elisabetta Vella, Docente Facoltà di Medicina-Università di Tor Vergata e dalla dott.ssa Enza Tripaldi, counsellor professionista analitico transazionale.
“Il sentimento di autostima non è innato: lo si impara in famiglia, nella scuola, nella società in genere. Dipende dai messaggi che un bambino riceve, se egli si sente accettato e prezioso”. (Virgin Satir)
E' importante quindi, potersi riconoscere come "Ok", piuttosto che rimanere intrappolati in un copione di vita perdente (E.Berne), poichè chi non sta bene con se stesso difficilmente saprà stare bene con gli altri.
L'incontro si terrà il 31 marzo 2017, alle ore 16,30 presso la sede dell'associazione,
in Villa Adriana-Tivoli, via di Ponte Lucano,1
info: 349 7498403
Uno dei pezzi più belli sull’autostima è senz’altro laDichiarazionedi Virginia Satir, psicoterapeuta americana che ha saputo fondere le basi teoriche della psicoterapia familiare con la ricerca di positività, benessere, ottimismo e capacità di sdrammatizzare.
Estratto dalla dichiarazione di autostima di Virginia Satir.
"Io sono io. In tutto il mondo non c'è nessun altro esattamente come me.
Ci sono persone che hanno alcune parti come me, ma nessuno equivale esattamente a me.
Perciò, tutto ciò che esce da me, è autenticamente mio, perché io solo l'ho scelto.
Mi appartiene tutto di me, il mio corpo, con tutto ciò che fa;
la mia mente, con tutte le sue idee e i suoi pensieri;
i miei occhi, con le immagini di tutto ciò che contemplano;
i miei sentimenti, qualunque essi siano: rabbia,gioia, frustrazione, amore, delusione,eccitazione;
la mia bocca e tutte le parole che ne escono: educate, dolci o aspre, corrette o scorrette, la mia voce sonora o delicata; e tutte le mie azioni, siano esse verso gli altri o verso me stessa.
Mi appartengono le mie fantasie, i miei sogni, le mie speranze, le mie paure.
Mi appartengono tutti i miei trionfi e successi, tutti i miei fallimenti ed errori, poiché mi appartiene tutto di me e sono in grado di familiarizzare intimamente con me stessa.
In questo modo posso amarmi e diventare mia amica, in ogni mia parte. Posso far sì che tutto di me lavori per il mio miglior interesse.
So che ci sono aspetti di me che mi sconcertano e altri aspetti che non conosco, ma finché mi sono amica e continuo a volermi bene, posso coraggiosamente e con speranza cercare delle soluzioni alle incertezze e modi per scoprire di più me stessa.
Comunque io sembri, qualsiasi cosa dica o faccia e qualsiasi cosa pensi in un dato momento,sono io.
Questo è autentico e rappresenta dove sono io in quel momento.
Quando rivedo più tardi come sembravo, cosa ho detto , come ho pensato e sentito, certe parti possono risultarmi sconvenienti. Allora posso mettere da parte ciò che non va, tenere ciò che rimane e inventare qualcosa di nuovo al posto di ciò che ho scartato.
Sono in grado di vedere, ascoltare, sentire, emozionarmi,pensare, dire e fare.
Possiedo gli strumenti per sopravvivere, per essere vicina agli altri, per essere produttiva, per dare un senso e un ordine mondo esterno, alle persone e alle cose al di fuori di me.
Io mi appartengo e, perciò, posso progettarmi.
Io sono io e sono Ok".
( Virginia Satir, Selbstwert und Kommunikation, 1975)